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Ronzio assordante,
alle mie orecchie stanche.
U rla disperate senz’ascolto;
uomo,
ma dove sei?
Cosìsei mortol
Sei nato con le ali per volare ma,
hai scelto il forcone per regnare,
Con l’acido, la corda, col coltello,
distruggi, o spudorato,
il fior più bello.
lo non so ricamare con paroie
Lo strazio della donna,
il suo terrore, ma,
so pregare i Santie la Madonna,
chiedo solo rispetto per la donna.
Sei sporco, assassino, prepotente e,
convinto di essere il più forte,
confondi tu,
la vita con la morte.
Tu uomo, che hai il cuore di granito,
ascolta finalmente quanto dicol
Trasforma le tue mani insanguinate,
in mani bianche, pulite, vellutate’
Cuci con l’amore la ferital
Sconfiggi la morte, con la vita!
